Alitalia: i 2 A330 ex Etihad lasciano la flotta
Era previsto, dopotutto. I 2 A330-200, entrati nel 2015 sotto la gestione Etihad Airways, lasciano Alitalia. I due aeromobili a lungo raggio (marche I-EJGA e I-EGJB) erano stati acquisiti in leasing dalla stessa Etihad tramite una società irlandese, con cui i contratti di leasing per i due widebody non sono stati rinnovati dal commissario Leogrande. Contratti notoriamente (e volutamente, da parte di Etihad) svantaggiosi per Alitalia. Infatti, per avere delle garanzie e non rimetterci troppi soldi nell'operazione di "rilancio" della compagnia, Etihad ha fatto firmare contratti ad Alitalia che avrebbero aumentato la dipendenza della compagnia italiana con Abu Dhabi. I due A330, però, hanno contribuito, insieme all'entrata del 777-200ER (EI-FNI, ex Vietnam Airlines) e all'unico grande 777-300ER (EI-WLA, ex Air Austral), alla leggera crescita che Alitalia aveva attuato con il piano di Etihad: "arrivare a 30 aerei a lungo raggio", fermatisi, invece, alla soglia di 26 aerei. I-EJGA è, inoltre, il primo aereo ad aver mostrato la nuova livrea, presentata in pompa magna il 4 luglio 2015.
Questi due aerei non hanno gli stessi interni degli altri A330 Alitalia: sono uguali, invece, a quelli di Etihad: al posto della Premium Economy, infatti, offrono 2 posti in business e 21 in economy in più. Puoi guardare gli interni di questi due aerei dal mio video sotto.
Tutte i diritti delle immagini appartengono ai rispettivi proprietari.